Facile.it: l'analisi degli spot pubblicitari con tecniche di neuromarketing
Facile.it, azienda numero 1 in Italia per la comparazione di offerte relative ad assicurazioni, finanziamenti e utenze domestiche, ha richiesto un’analisi della percezione del proprio brand per capire a quali valori è principalmente associato. L’indagine ha preso in esame alcuni spot pubblicitari per verificare se effettivamente il tone of voice utilizzato sinora dall'azienda, fosse in linea con le esigenze dei consumatori e nel contempo rispettasse i valori a cui il consumatore medio associa un comparatore di polizze ideale.Gli obiettivi
L'analisi si è concentrata su 3 aspetti diversi ma correlati tra loro, ovvero:
- verificare quali valori sono generalmente associati al brand Facile.it;
- verificare quali valori sono generalmente associati ad un comparatore di polizze online ideale;
- analizzare l’impatto emotivo degli spot tv sui consumatori e constatare se trasmettono i valori chiave per un comparatore ideale.
Ogni obiettivo è stato perseguito con metodi di indagine e strumenti differenti. In questo articolo approfondirò solo l'obiettivo numero 3, con la promessa di dedicare altro spazio in questo blog ai primi 2.
Strumenti utilizzati
Per la ricerca sono state utilizzate le seguenti tecnologie, a cui rimando ai rispettivi articoli per approfondimento:
- Eye Tracking; misuratore di attenzione
- EEG; misuratore di engagement e valenza positiva o negativa,
- GSR; misuratore di attivazione,
- IAT; valutazione delle risposte implicite, senza il contributo del processo razionalizzante,
- Interviste semi-strutturate; analisi della componente razionale e soggettiva.
Metodologia di lavoro
E' stato reclutato un campione di 32 soggetti a target del cliente. Il singolo partecipante, recatosi nel laboratorio di NeuroWebDesign, dopo aver concluso alcune fasi di test propedeutiche agli obiettivi 1 e 2 tramite Implicit-Association -Test, è stato fatto accomodare davanti ad uno schermo indossando eye glasses, EEG e GSR. Qui venivano trasmessi gli spot pubblicitari da analizzare.
Conclusa la fase di raccolta dei dati biometrici si passava all'intervista semi-strutturata condotta da una psicologa del team. Tutti i dati infine, sono stati triangolati per produrre il report finale.
Focus analisi spot pubblicitari
Nel valutare il tone of voice della comunicazione, sono stati presi in esame 4 filmati pubblicitari: 2 di Facile.it di stile ed ambientazioni diversi, 2 di competitor dell'azienda.
Per monitorare al meglio le variazioni inconsapevoli dell’attenzione e del coinvolgimento, in fase di analisi e comparazione dati si è optato per la suddivisione di ciascuno spot secondo uno schema classico con cui vengono elaborate e costruite le pubblicità televisive.
Questo schema è composto da 6 fasi:
- APERTURA; lʼinizio di una storia, oppure una provocazione che serve solo a catturare lʼattenzione dello spettatore.
- PRESENTAZIONE PRODOTTO; di chi o di cosa si sta veramente parlando.
- DEMO; dimostrazione “tecnica” delle caratteristiche del prodotto.
- FINALE; si torna alla narrazione precedente che era stata interrotta dalla “demo”. Se cʼera una trama, qui la narrazione arriva al climax o alla conclusione.
- PACKSHOT; inquadratura sulla confezione (o brand) con il payoff della marca. Non dura più di tre secondi.
- RIPRESA; a volte, ma non sempre, la storia viene ripresa dallʼinizio, come se si ripetesse il tormentone, oppure si ripresentasse la stessa situazione in ambito diverso, dando ad intendere che lo sketch fa parte di una serie. In altri casi viene detta una battuta ad effetto che contraddice tutto quello narrato precedentemente.
Ciascuna di queste fasi è stata etichettata in seguito con i valori del brand proposti da Facile.it, così da poter verificare quali fossero più o meno memorizzati durante la visione dello spot. Ogni spot ovviamente presentava per la stessa fase valori diversi.