Il cerchio d’oro e la teoria del WHY
Il modello del cerchio d'oro di basa su
tre principi fondamentali che possono essere rappresentati da tre cerchi concentrici:
- WHAT (cosa): Il cerchio esterno rappresenta il WHAT, i prodotti/servizi che una società vende.
- HOW (come): Il cerchio intermedio identifica l’HOW, i fattori che spiegano come mai il prodotto/servizio è diverso o migliore di altri.
- WHY (perché): Il cerchio centrale contiene il WHY, il perché e la convinzione profonda che spinge con determinazione a svolgere un’azione.
Ogni azienda per posizionarsi in modo distintivo sul mercato e pianificare il proprio business ha bisogno di ragionare su questi tre livelli rispondendo alle tre domande:
- cosa facciamo?
- come lo facciamo?
- perché lo facciamo?
Secondo Simon Sinek la terza e ultima domanda è quella a cui molte aziende sono incapaci di dare risposta e che
il 97% delle stesse adotta questo schema di comunicazione, ma nel modo sbagliato:
comunica partendo dal COSA per arrivare al PERCHE’.
Come distinguersi con il cerchio d’oro
Le persone non "comprano" quello che una persona/azienda fa, bensì “comprano il motivo" per cui l'azienda fa quella cosa.
“Non conta che cosa fate, ma perché lo fate.” - Simon Sinek
Nel suo libro
“Start with Why” Simon Sinek prende come esempio il modo di comunicare di Apple e al suo payoff
Think Different.
Un esempio concreto: il cerchio d’oro & Apple
Un esempio facile e chiaro di come un’azienda utilizzi il cerchio d’oro come strategia di comunicazione è dato da
Apple.
Il modo di pensare diversamente da altri contraddistingue Apple da tutti i competitor, non è il che cosa fa Apple a creare il legame di fidelizzazione con i suoi clienti ma il
PERCHE’ lo fa.
Come nel libro
anche in questo video sul Golden Circle Sinek spiega come anno dopo anno
Apple riesca ad essere così innovativa rispetto alla concorrenza pur essendo un’azienda di computer come tutte le altre e che ha a disposizione gli stessi talenti, agenzie, consulenti e canali media.
Se Apple fosse come chiunque altro probabilmente comunicherebbe, dall’esterno verso l’interno, attraverso un messaggio di marketing come questo:
“Facciamo computer fantastici… (COSA)
Hanno un bel design e sono semplici da usare... (COME)
Ne volete comprare uno?” – Simon Sinek
Questa è la modalità che utilizza la maggior parte del marketing per comunicare mettendo al primo posto quello che viene fatto e quanto lo si fa diversamente.
Ma tutto ciò NON ISPIRA.
Vediamo allora come comunica Apple:
"In tutto ciò che facciamo, crediamo nello sfidare lo status quo, crediamo nel pensare in modo diverso... (PERCHE’)
Sfidiamo li status quo facendo prodotti con uno splendido design, semplici da usare e user-friendly. (COME)
Ed è così che realizziamo computer fantastici. (COSA)
Vuoi comprarne uno?” – Simon Sinek
Il cerchio d'oro e la teoria del cervello trino
L’antropologo Simon Sinek sostiene che la comunicazione e la capacità di persuasione, hanno maggior impatto se si inizia con il dire perché si applica un processo, poi come si fa e successivamente cosa produce.
Partendo dal “COSA” non si riesce a guidare facilmente il comportamento di chi è in ascolto.
Partendo invece dall’interno verso l’esterno (la teoria del cerchio d'oro), partendo quindi dal “perché”, si comunica direttamente a quella parte del cervello che determina il comportamento, quindi si è in grado di razionalizzarlo con cose tangibili che si dicono e si fanno.
Il cerchio d’oro e il concetto del WHY trova le sue radici nella biologia e nei processi inconsapevoli del cervello umano.
Prendendo in considerazione la teoria del “cervello trino” (o cervello tripartito), ideata nel 1962 dal neuroscienziato Paul Donald MacLean si può notare come il cervello sia diviso in tre sezioni principali che coincidono perfettamente con il cerchio d'oro di Simon Sinek.
L’area del WHAT corrisponde alla parte più esterna del nostro cervello, la neocorteccia, responsabile del pensiero razionale. Le due sezioni centrali del cerchio - WHY e HOW - richiamano, invece, il sistema limbico, sede principale delle nostre emozioni e responsabile dei nostri sentimenti.
Gran parte dei processi decisionali e delle azioni umane sono frutto per il 98% di processi inconsapevoli e risulta quindi fondamentale riuscire attraverso la comunicazione ad allinearci emotivamente con i nostri consumatori e clienti per il raggiungimento degli obiettivi e la loro fidelizzazione.
Ecco perché è scientificamente provato che partire dal perché è importante.
“Partire dal perché ispira le persone ad agire… e quindi, a sceglierti!” - Simon Sinek